mercoledì 19 dicembre 2007

Aforismi e citazioni (pt. 14) [by Davide]

Iurilli
Iurilli: Dopo tutto quello che abbiamo detto qual è l'aggettivo più appropriato per Jimmy?
Giuliano: Pacchiano!
Andrea: Incazzato!
Davide: Legnoso!
Matteo: Stronzo!

[Dopo anni e anni torna a nevicare; la classe è in fibrillazione e la prof non riesce tenere nessuno al proprio posto]
Iurilli [sconsolata]: Uff, io non ci vengo più da voi. Non riesco più a venire da voi volentieri...
Matteo: Nooo, why?
Iurilli: Sì, vabbè, voi ridete ma io non ci vengo più...
Matteo: But there is me!
Iurilli: -_-'


Filograno
Filograno: Questo è un prodotto notevole... molto notevole!

Filograno: ...introduciamo la variabile Z...
[La classe scoppia a ridere]
Flavia B.: No, è che Z è il soprannome di Bizzarro...
Filograno: Ah, ecco. E Z sta per Zorro?
Matteo: No, per Zuzzurellone!


Romano
[Gabriele lancia un libro in aria]
Romano: Macchia! Macchia! MACCHIA!
Gabriele [protestando spudoratamente]: Prof non ho fatto niente!
Romano: Macchia, non fare il minus habens, Macchia. Sappi che il minus habens non combinerà mai nulla nella società!

Romano: Andrea sei senza senno! Leonardo riponi quel cellulare! Matteo siediti! Giuliano va' a posto! Walter sta zitto! BASTA! BASTA! Le vacanze natalizie inizieranno venerdì 21 dicembre e finiranno il 6 giugno, ora siete a scuola!
Mateo: Davvero? Allora fino al 6 giugno tutti a casa!
Giuliano: Yahoooo!

[Andrea si toglie i guanti e li dispone sul banco a mo' di corna]
Romano: Andrea dammi quei guanti, Andrea! Se vuoi fare l'artista di strada esci subito di qui. SUBITO!
Andrea: Ma mi sto facendo i fatti miei... non ho fatto nulla di male...
Romano: Dammi subito quei guanti! [e con fare minaccioso li afferra e li sbatte sulla cattedra]
[La classe si sganascia dalle risate]
Romano: Bravi, plaudete la sua cretinaggine. Complimenti! Andrea sei un incoscente, Andrea.
Leonardo: Ma la ripetizione serve a dare più enfasi?
Romano: Leonardo vuoi essere sbattuto fuori, Leonardo?
Leonardo: Eccola lì!

Romano: Ma vedete quanta dietrologia c'è in questa classe?

Romano: Imbecilli! Voi non siete stati riformulati dai vostri genitori!

Romano: Siete solo forieri di sventure!
Gabriele: Cioè portiamo il foraggio scaduto?

[Giuliano e Leonardo cantano la marsigliese e invocano un nuovo '68]
Romano: BASTA! Non sopporto queste manifestazioni politiche! Tra l'altro io sono sempre stata contraria ai moti sessantottini...

[Andrea dice che non verrà più a scuola]
Giuliano: Ora la prof salta sulla cattedra ed esulta, guardate!
Romano: Magnificat! Exsultat!


Frazzetto
Frazzetto: Ehi ciao! Che ci fai qui! Non ti avevo detto che i ragazzi facevano compito e ci scambiavamo le ore?
Cotugno: No, veramente non mi avevi detto nulla...
Frazzetto: Ma sì che te l'avevo detto: vedi, [prendendo il registro] avevo messo una X sul tuo nome!
Cotugno: Ah, ecco... O_o


Matta
[Flavia D.M. pur indossando un paraorecchie, una sciarpa, un cappello, due maglioni e la giacca trema e batte i denti]
Matta: De Marco ma ti rendi conto che sei ridicola?
[La classe scoppia in una fragorosa risata che si protrae per 10 minuti buoni]

[Giuliano torna in classe mezz'ora dopo l'inizio dell'ora]
Matta: Bizzarro ma che cacchio hai fatto tutto 'sto tempo?
Giuliano [addentando un panino]: Avevo freddo sono andato a prendere qualcosa di caldo...
Matta: ...e il bello è che è rappresentante di classe...

Matta: Il Vangelo dice che Giuseppe e Maria si sono castamente congiunti.
Leonardo: E hanno generato il congiuntivo!

[Spiegando il concetto di fede in Kierkegaard]
Matta: Lo conoscete il famoso episodio evangelico della tempesta? Eh, c'erano Gesù e i suoi discepoli che navigavano allegramente in una barchetta su un lago. All'improvviso scoppia una tempesta, i discepoli si cacano sotto e svegliano Gesù che stava dormendo sotto coperta. Quello si alza, farfuglia due cazzate e la tempesta si placa all'istante. Poi va dai suoi allievi e li rimprovera dicendo: "Uomini di poca fede!". Che poi non si capisce come cacchio è che Gesù dormiva durante una tempesta è un altro discorso...

Matta: Madonna mia, ma non sapete nulla del Vangelo. Ma che cacchio fate nell'ora di religione?
Matteo: Non abbiamo mai fatto religione in 5 anni.
Matta: Ah, ecco...

Matta: Ma volete stare zitti? Ehi, vale anche per il pollame lì in fondo!

Matta: Speriamo che la lingua di Balena si paralizzi per un paio d'ore e magari per Natale le si conficca un pezzo di legno in bocca!
Giuliano: Pezzo di legno! Pezzo di legno! Pezzo di legno!
Filippo: Ma che c'entro io?


Montuori
Montuori: I colori che Warhol usò per la Marylin Monroe erano un po' boorish, un po' pacchiani!
[Sguardi divertiti d'implicita intesa]








IPSI NOS
Mariella: Avete visto il mio libro d'inglese?
Carlotta: Sì, l'ho visto volare proprio qualche minuto fa!

Romano: Carlone ieri sei andato al poteziamento dio?
Davide: Carlone!
Giuliano: Carlone!
Matteo: Carlone!
Leonardo: Carlone!
Gabriele: Carlone!
Leonardo: Carlone!
Filippo [imbarazzatissimo]: Ma, professoressa... io non sapevo niente di questo potenziamento...
Matteo: Ovvio, si stava levigando a casa!
Giuliano: No, l'ho visto all'ebanistaria!
[risate generali]
Romano: Carlone, Carlone, non si fa così. Walter mi ha riferito che t'aveva avvisato!
Matteo: Carlone mente spudoratamente!
Giuliano: Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh
Ambra: Carlone, quoque tu!
Matteo&Giuliano&Davide&FlaviaB.&Leonardo: Sca-sca-sca-sca- SCARLACTUS!
Filippo [prossimo allo svenimento]: E va be'... tutti contro di me... :-(

giovedì 6 dicembre 2007

Aforismi e citazioni (pt. 13) [by Davide]

Matta
Andrea: Prof, agli esami lei sarà nella commissione interna?
Matta: Sì, ma mica vi aiuterò...
Andrea: Seeee
Matta: Eh be'... perchè, voi vi comportate bene?
Leonardo: Noi no, però c'è qualcuno bravo... Chiara ad esempio l'aiuterà?
Matta: Chiara? E chi è sta Chiara?
[risate generali]
Leonardo: Chiara Cotugno! L'angelica, la pura!
Giuliano: Eh che quando arriverà l'apocalisse sarà l'unica a salvarsi!
Matta [mettendosi le mani nei capelli]: Poveri voi...
Giuliano: Sìsì, quando arriverà Caronte-Frazzetto accompagnata dai diavoli moriranno tutti tranne lei...
Leonardo: Chiara l'apòlide!
Matta: Certo che avete perso anche quel po' di senno che vi era rimasto...

[Andrea si sposta continuamente da un posto all'altro]
Matta: Vincè ti vuoi stare fermo?
Andrea: Non ce la faccio!
Matta: Ma che hai, le emorroidi?
Walter: Se avesse le emorroidi non potrebbe sedersi proprio...
Davide: E già!
Matta: No, invece ha bisogno di spostarsi perchè la sedia è diventata troppo calda.
Walter: Che schifo!
Leonardo: Ha bisogno di frescura...
Matta: Esatto Pesolone!

[Entrano in classe due ragazzi]
Ragazzi: Stiamo organizzando un'associazione di volontariato per assistere bambini disagiati...
Matta: Quindi operate in questa scuola?

Matta: Chi manca ancora in storia?
Andrea: Solo io.
Matta [aprendo il registro]: Mamma mia, Vincè, fai proprio schifo!
Andrea: Ah, ma mi vuole interrogare?
Matta: Ti che dici? Ti devo venire a prendere in braccio?
Andrea: Vabbè mo vengo.
Matta [sospirando]: Forza, sentiamo le quattro fesserie che mi dice questo...

Matta: Chi è che dev'essere ancora interrogato in filosofia?
Annalisa: Io. Poi anche Forte, Pesole e Vincenti, ma sono tutti fuori...
Matta: Vincenti... pfffù... ah, e Pesolone hai detto...
Flavia B.: Ma non possiamo andarli a chiamare?
Matta: No, loro dovevano già essere qui. O vengono subito o sul pagellino invece del voto gli disegno una bella faccina sorridente...

Matta: ...De Marco, ma ti sei fatta una canna?


Frazzetto
Frazzetto: Montale fu influenzato dai grandi della letteratura italiana; basti pensare a Tasso, Ungaretti, Leopardi, Foscolo, "Padre" Dante...

Frazzetto: Ma la volete finire, la volete? C'è sempre qualcuno che fischia, qualcuno che parla, qualcuno che "tosse"...


Filograno
[Emilio entra in classe alle 8.21]
Filograno: certo che tu se ti alzi un po' prima non fai certo male, eh!
Flavia B.: No, ma lui dorme già vestito e con la cartella, poi si alza alle 8.10 e viene qui.
Filograno: Ah, e si lava i denti strada facendo?

Alfredo: Professore ma i prodotti d'infinito non li facciamo proprio?
Filograno: Guarda che siamo stati gli ultimi 15 minuti a disquisire allegramente con Balena dei prodotti d'infinito...


Montuori
Andrea: Mo, professore, bello il contrasto tra la sua sciarpa blu e il maglione arancione acceso!
Montuori: Eh certo, mi serve per spiegarvi l'impressionismo!


Montuori: Il ritratto che apre l'arte novecentesca è "L'urlo" di Munch.
Flavia D.M.: Ma non abbiamo portato il libro giusto...
Montuori: Fa niente, basta che vi voltate a guardare Bizzarro: pare il più idoneo a farvi da esempio vivente dell'opera...





[Montuori fa scorrere una serie di diapositive. Quando mostra "Per ottanta centesimi" di Morbelli la classe scoppia in una risata spropositata]
Montuori: Ma che cavolo ci vedete in questo quadro di tanto divertente? O_o?


Romano
Romano [con tono di rimprovero]: Bizzarro!
Giuliano: Non stavo parlando, stavo pensando.
Romano: Con il cellulare in mano?
Giuliano: Eh sì, esatto!

Giuliano: Prof posso venire volontario? Non ho voto nè in latino nè in greco...
Romano: Il voto ce l'hai: un bel 2 in latino...
Giuliano: :(

Matteo: Prof, posso andare al cesso?
Romano [esasperata]: Esci, esci, e vedi di non tornare!


Ipsi Nos
[Durante la lezione di fisica]
Giuliano: Azz, ho preso la scossa!
Davide: E dillo al professore, così ti snocciola anche la differenza di potenziale!

Davide: Zeta, devi abbloggare il blob?
Giuliano: Eh? O_o

[Matteo entra in classe]
Iurilli: Chi ti ha dato il permesso di uscire?
Matteo: Montuori!
Iurilli: E chi ti ha dato il permesso di entrare dopo 20 minuti?
Matteo: Sempre Montuori!

Leonardo: Trizio si figura proprio come un ragazzo serio, non è vero?
[La Romano alza indifferente il sopracciglio]
Leonardo: Perchè, non si configura?

Romano: Mariarosa, comincia a leggere.
Ambra: "Mi giustifico!"

Carlotta: Davide, mi ridai il libro il classico?
Davide: Sì, eccolo. Tra l'altro c'è anche il bonus: un libro di fisica gratis! [e prende da terra un libro completamente stracciato, probabilmente di Giuliano]
[Dopo 10 minuti]
Carlotta: Qualcuno ha visto la mia matita?
Davide: Ancora? Tieni, questo è ciò che ne resta... se vuoi posso chiedere a Legnosus di darti un suo braccio così ti fai anche l'altro pezzo della matita, va bene lo stesso?

Matta: Carlone! E basta parlare, hai rotto!
Filippo [balbettando e tremando tutto]: No, e mi scusi... ho torto io. Uff... però sempre me prende di mira, sono sempre il capro espiatorio della situazione! No, ma comunque mi scusi davvero professore... ho torto io, ho torto io... mi scusi, non lo faccio più... davvero, lo giuro, non parlo più...

Tutti in giacca e cravatta!! [by Giuliano]

Ed eccomi ancora a riaggiornare questo fantastico blog, dopo aver rischiato chissà quali grane a causa della Preside, venuta a sapere del video su Youtube in cui balliamo nell'aula di Arte..Per fortuna (da degno rappresentante, modestamente), sono riuscito a salvare la situazione e tutto va quindi per il meglio, e possiamo continuare ad aggiornare il blog :D
Qualche tempo fa, durante una delle solite "epiche" cene da Enzus et Ciairus, avevamo pensato
di stare fuori tutta la notte dopo una festa di 18 anni e di presentarci poi a scuola in giacca e cravatta..L'idea è stata da alcuni, compresa me, accolta con entusiasmo, ma alla fine i pochi che parteciparono (ed io non fui tra quelli alla fine), si ritrovarono a girovagare per strada e a ritornarsene a casa verso le 3-4 di notte XD Quindi abbiamo pensato: se proprio non riusciamo a resistere svegli tutta la notte, veniamo un giorno qualsiasi a scuola direttamente in giacca e cravatta! E così fu! Il primo giorno è stato davvero very very cool, e ci siamo messi a girare per la scuola come dei professori, con aria di superiorità XD, beccandoci anche gli APPLAUSI delle classi del nostro corridoio quando vi siamo passati davanti. Che manie di grandezza che ci sono nella 3D! Per quanto riguarda i nostri insegnanti, la prof. di Italiano ha detto -Fate di tutto per essere eleganti, ma alla fine non siete raffinati, quindi questa idea è una delle vostre solite pagliacciate, è!-....di tutta risposta il Presidente mi ha detto a bassa voce -Come? Non sono raffinato? Adesso gli dò la cravatta in faccia!!-; la prof. di Latino-Greco ha detto -Ma che state a Carnevale??-; gli altri professori, come quello di Matematica e di Fisica ci guardavano per tutta la lezione quasi ridendo senza riuscirsi a trattenere. Per non parlare della signora del Bar: - Mò e ci è! I preguamert'!!-..quante risate!! E la lezione di Ed.Fisica in giacca e cravatta dove la vogliamo mettere? Eravamo sotto costante rischio di strapparci la camicia o la giacca e la prof. "spiritosamente" ci faceva fare gli esercizi più difficili! Poi abbiamo continuato per 3-4 giorni allo stesso modo, mettendoci magari tutti cravatte dello stesso colore ed un giorno, in cui avevo litigato con la prof. di Latino-Greco che non ci voleva dare l'assemblea e avevo la cravatta rossa come il mafiosissimo Scarface, abbiamo pensato bene di dare vita alla "Famigghia" siciliana, di cui qualche giorno dopo Leonardo tracciò l'albero genealogico e di cui vi parlerò in seguito ;) Una delle cose più belle è stata quando la nostra moda si è diffusa prima alle ragazze della nostra classe, venute anche loro in cravatta, poi alla sezione D in generale e poi a diverse classi della scuola!! Io uscivo di classe e vedevo in giro persone che magari non conoscevo, anche loro in giacca e cravatta!! Pazzesco!! E non mancavo di andare al terzo piano dalla mia principessa :) Poi Andrea, un giorni di questi, ha chiesto al prof. di Storia-Filosofia di farsi annodare la cravatta, giacchè il suo nodo si era allentato e il prof. glielo ha fatto! Che scena simpatica, ragazzi! Qui c'è la foto!! E la vicepreside? Avremmo potuto fare qualsiasi goliardata in quei giorni perchè tanto la vicepreside non avrebbe mai puniti, felice com'era di vederci in "divisa": lei vorrebbe che tutta la scuola si vestisse così! E non pensate che sia finita così! Ho/Abbiamo intenzione di stabilire un giorno nel quale tutta la scuola dovrà venire vestita così! Ci riusciremo!! Saluto tutti, ciauuuuuu!!!

mercoledì 5 dicembre 2007

La follia della III D [by Davide]

Ragazzi, oggi abbiamo veramente superato ogni limite! Le ultime due ore sono state qualcosa di assurdo, di pazzesco: roba che non facevamo dai nostri migliori (?) lustri ginnasiali!
Tutto è cominciato alla quarta ora con la revisione dei compiti di greco; tutta la classe in fibrillazione, chi si mordeva le unghie, chi muoveva spasmodicamente le gambe, chi preferiva fumarsi una sigaretta in bagno per smorzare la tensione, chi s'inventava nuovi teoremi matematici per ipotizzare il proprio voto (il mio era il migliore: limite di 4.5 con x tendente a -∞). Finalmente i compiti vengono consegnati, ma già dai primi voti si era capito che qualcosa non quadrava: Amendolara 4- (!!!), Balena 5 (!), Bizzarro 2+ (!)...
Vabbè, io mi rassegno ad un plastico 1 con lode, e invece no, la sorte mi è propizia, e mi vedo recapitare un fantastico 3 a caratteri cubitali! Poco male, poteva andarmi peggio, molto peggio! Alla fine si contano complessivamente 4 sufficenze su 27 voti totali... Galvanizzati dal solito "mal comune mezzo gaudio (m' spiasc ma non tropp!)" facciamo una media di tutta la classe e... magia! il risultato è un bel 3.62. Peccato solo non siamo riusciti a battere il nostro record di 3.4; non preoccupatevi... ci rifaremo la prossima volta!
La prof. di Latino-Greco cominciava ad esibirsi con la sua proverbiale faccia schifata ad ogni votaccio che rifilava a destra e manca e, con ghigno famelico, era ormai pronta a iniziare la lectura versionis; ma la cara prof. non si era resa conto di stare giocando col fuoco. Alle sue spiegazioni "morfo-sintattiche" rispondevano le nostre prime risatine, le battutine velenose, i libri chiusi e messi in cartella con due ore d'anticipo. Ad un certo punto Andrea finge di lanciare un libro contro Emilio, la prof. lo vede e lo sbatte fuori per la terza volta di fila in tre giorni. Dopo neanche 5 minuti Ambra, non potendone più di stare seduta, si alza, raggiunge la finestra e giocherella col cellulare. Immediato s'alza in cielo lo stentoreo verbo della prof.: "Fuori! Fuori anche tu! Va' a raggiungere quell'altro scapestrato". Ma è solo l'inizio. La classe è ormai esplosa in un brulichìo di grida, urla, risate, e immancabili versi animaleschi. La prof è ormai nel pallone più totale e nella foga decide bene di allontanare anche il povero Leonardo, che per una volta non c'entrava nulla in tutto quel casino.
I nostri simpatici compari esiliati, decidendo evidentemente di farsi vendetta, si recano in una classe vuota adiacente alla nostra e cominciano a dare Calci Zeta al muro. Il bello è che i colpi erano talmente forti che si sentivano rumori assordanti in tutto il corridoio e le vibrazioni hanno fatto tremare la nostra classe. A ogni causa corrisponde un effetto e, come regola vuole, subito si è scatenato un clamoroso effetto domino: Gabriele fa alzare in aria il banco di Scarlactus, Giuliano ride a più non posso, Carlotta e Alessandro giocano a sudoku, le ragazze urlano e strepitano, Flavia De Marco tira fuoti il libro di Kierkegaard ("eh sì, è materia d'esame..."), Walter tira delle palline di carta cercando di fare centro nel cestino, Andrea da fuori pulisce con la scopa il vetro della nostra porta... insomma, avete capito, si scatena il putiferio più assoluto mentre la prof. ci deliziava con alcune perle del suo infinito repertorio come la classica "risus abundat in ore stultorum", o "la conditio sine qua non per fare una lezione è il silenzio" o, la migliore, "così facendo DE-PA-U-PE-RA-TE il vostro divenire!".
Ma la cosa che credo faccia entrare di diritto questa giornata negli annali della III D è avvenuta allo trillo della campana. Andrea, Leonardo e Ambra, ancora fuori, hanno raccolto una marea di volantini sparsi nella sQuola e li hanno attaccati con lo scotch alla porta, sigillandola dall'esterno. Risultato? La povera "proffff" non riusciva più ad aprirla e fuggire da quella baronda infernale! Solo il valoroso Giuliano con un bel calcione è riuscito a sfondare la porta e trarre in salvo la prof., ormai prossima all'implosione stile Peter Petrelli.
Lo ammetto, siamo tutti da manicomio! :P

AVVISO: video rimossi [by Davide]

Viste le conseguenze del famoso filmato sgamato dalla Preside, abbiamo deciso di rimuovere temporaneamente tutti i video uppati su YouTube.
Quando la situazione si sarà calmata penseremo e rimetterli nel blog...

giovedì 8 novembre 2007

Aforismi e citazioni (pt. 12) [by Davide]

"Aforismi e citazioni" sempre più Matta dipendenti!
Spettacolari in quest'ultima settimana i ripetuti botta e risposta Matta-Mariella!

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Matta
Leonardo: Professore ma è vero che Gauguin [ndt. leggasi "goghèn"] non aveva amici negli USA perchè ogni volta che c'andava tutti dicevano "go Ghèn, go Ghèn" e lui poverino andava via?
Matta: Pesole, ma perchè a volte la tua mente sprofonda in un eterno abisso di stupidità?

Matta: Lo sapete che Italo Calvino ha scritto un libro ove elenca tutti i romanzi che ogni uomo dovrebbe avere per considerarsi tale?
Leonardo: E che autori stanno?
Matta: Cervantes, Tolstoj, Joyce...
Mariella: Madonna mia! Joyce l'ho letto: che schifo, non si capisce niente manco per sbaglio!
Matta: Va bene, abbiamo capito che Amendolara preferisce il gossip o la cronaca rosa. Lo hai letto l'ultimo libro di Vespa?
Mariella [incollerendosi]: Senta, io non leggo quella roba e non ho mai detto di leggerla, chiaro?
Matta: Uò, uò, calmati! Ora si mette a piangere...
Flavia B.: No, è che ha litigato con il fidanzato...
Leonardo: Seee, Amendolara ha un fidanzato? E come si chiama? Mattia Pascal?
Matta: Ah, Amendolara, quindi i libri di Moccia li leggi con tuo fidanzato?
Leonardo: Che poi che cosa avrà letto di Moccia? "Tre metri sopra il cielo"?
Matta: No, quello lo scrive direttamente col fidanzato...
Mariella [prossima a una crisi di nervi]: Sentite, io ho letto più di tutti voi messi assieme! Mi sono spiegata?
Matta: Sì, avrà letto i grandi della letteratura: Moccia, Vespa, Harry Potter, Topo Gigio...
Mariella: Vabbè, sto zitta che è meglio...
[si scatena il putiferio tra risate, strepiti e "IOIIIIIIH" fortissimi.]

Leonardo: Uò, professò, di sabato si veste bene: giacca e cravatta, pantaloni eleganti, sbarbato per bene...
Matta: Eh, hai visto?
Matteo [appena entrato in classe]: Prof, esco di nuovo, vado a mangiare un panino.
Walter: Madonna che fame!
Alfredo: Mo, a dà vè!
Andrea: Leo, mi dai i volantini che li devo attaccare in corridoio?
Matta: Ma che classe mi hanno dato... O_o

Matta: Che cos'è quel foglio attaccato alla finestra?
Leonardo: Boh, c'è scritto "chiamate questo numero [ndt. ho tolto il numero per volere del mio co-assistente Zeta] per un pò di notti focose"!
Matta: Mah, quello che l'ha scritto non conosce nemmeno la grammatica: "po'" non si scrive con l'accento!
Leonardo: Sì, infatti...
Matta: E poi di chi è quel numero?
Mariarosa [esterrefatta]: Eh!? Non so come sia possibile... ma quel numero è il mio...!
[la III D sbotta in un fragoroso "verso animalesco"]

Matta: ...il paradosso è che oggi se uno vuole giocare d'azzardo può farlo benissimo nella massima legalità! Basta che va al casinò...
Davide: ...oppure alla SNAI...

Matta: In America il porto d'armi è semplicissimo d'avere. Non per niente molto spesso capita che i bambini delle elementari vanno a scuola, fanno un po' di casino e si prendono a pistolettate come niente!
Leonardo: E fanno "a gara" con il pistolino?
Matta: Sì, a chi ce l'ha più grossa. La canna del fucile, non fraintendermi!
Leonardo: Ah, pure gli americani hanno questa usanza?
Matta: Sì, poi però il giorno venturo prendi il giornalino scolastico e vedi scritto a caratteri cubitali "30 morti, 40 morti...". Oh, Amendolara, lo leggi almeno il giornalino della scuola americana?
Mariella: No, quello non l'ho ancora letto purtroppo...
Matta: Mamma mia, ma come fa il tuo fidanzato a sopportarti? Vi siete detti almeno "ti amo"?
Mariella: No, non ancora. Ma ce lo diremo presto il "tra virgolette ti amo"... non siamo come quegli ignoranti che se lo dicono subito!
Matta: Immagino che voi quando fate una passeggiata per via Sparano non siete nemmeno così "ignoranti" da darvi la mano: vi date direttamente le virgolette... no?

[Alessandra presenta al professore il libretto delle giustifiche]
Matta: Oh, qui dice "19 Ottobre"... Oggi è 5 Novembre!
Alessandra: No, quella è la giustifica vecchia... me n'ero dimenticata!
Matta: Salute!

Matta: Amendolara! Ma la vuoi finire di parlare con De Bellis?
Mariella: Guardi che io non sono una ragazza frivola!
Matta: Ah, avete capito? Amendolara non è una ragazza frivola! E sappiate che non legge neanche "Tre metri sopra il cielo"!
Mariella: Confermo per l'ennesima volta: non l'ho letto!
Matta: Mah, io non ne sarei tanto sicuro... per me hai letto anche il sequel!
Diana: Esatto, infatti li ha letti tutt'e due!
[la classe scoppia in una risata generale che ci dicono si sia sentita fino al piano di sopra! O_O]

[Durante l'interrogazione di storia]
Matta: Quale fu il libro che lesse Lenin e che ispirò gran parte delle sue idee rivoluzionarie?
Giuseppe: Sì dunque, Lenin lesse...
Matta: No, facciamolo dire ad "Di Liso", così per lo meno ci dice qualcosa e non se ne sta lì a poltrire.
Alfredo [con lo sguardo nel vuoto]: ...
[Matta lo scimmiotta e la classe si esibisce in un rumoroso IOIIIIIH]
Matta: No, perchè pare che si sia addormentato di nuovo...


Filograno
Filograno: De Liso, ma stanotte hai dormito? Ti vedo fare certi sbadigli dall'inizio dell'ora...


Romano
Romano: Alfredo che colore è il ceruleo?
Alfredo [in evidente stato catalettico]: Cosa? Ah, sì, è un colore!

Giuliano: Davide mi dai il mio iPod?
Davide: Ehm... credo che il casco di Carlotta dovrebbe saperne qualcosa...
[Giuliano si alza e prende il casco dall'appendiabiti mentre la Romano lo fulmina con lo sguardo]
Giualiano: Eh, professoressa, sto prendendo una cosa che avevo lasciato nel casco di Carlotta...

[Giuliano il giorno prima è stato nominato rappresentante di classe]
Romano: Allora ragazzi, alla fine chi è stato eletto rappresentante di classe?
Giuliano [alzando la mano]: Io, professoressa!
Romano: Sì, come no... Avanti, chi è stato eletto?
Giuliano: Ma sono stato eletto io!
Romano: Bizzarro vuoi una nota?


Frazzetto
Frazzetto: I narratori della Coscienza di Zeno sono inattendibili; del resto Zeno è un nevrotico e il dottor S. diceva un sacco di cazzate. Diceva.

[Annalisa è interrogata in italiano]
Annalisa: Nel periodo sveviano il pater familias aveva un ruolo dominante...
Frazzetto: Non ho capito, cosa vuoi dire? Cosa vuoi?
Annalisa: Che il pater familias...
Frazzetto: Il?
Annalisa: Il pater familias!
Frazzetto: Il padre familias?
Annalisa: No, il pater familias!
Frazzetto: Ah, sì? E qual è il soggetto della frase?
Annalisa [sdegnata]: Pater!
Frazzetto: E familias che cos'è?
Annalisa: Eh?
Frazzetto: Caso, genere, numero!
Annalisa: Maschile, genitivo, singolare!
Frazzetto: Ahhhh, ora ho capito: volevi dire "pater familias"!
Annalisa: -_-'


Montuori
[scorrono una serie di quadri in diapositiva]
Alfredo: Questa è Alessandra! Questa è Alessandra! Questa è Alessandra!
Montuori: Sì, e chi è Alessandra?
Alfredo [indicandola]: Lei!
Montuori: Okay, quel quadro è uguale ad Alessandra, siete contenti? E che cappero!

Ipsi Nos
[Durante le votazioni per il rappresentante di classe]
Pesole: Onorevole Pocono, avanti!
Filippo: Pocono sì, ma onorevole non lo so...
Davide: Legno, vuoi che ti scolpisca per bene?

[Filippo, concentratissimo, ripete a bassa voce un paragrafo di storia]
Matta: Carlone, ma tu devi venire in storia?
Filippo: Sì.
Matta: Eh, si vede...
Filippo [diventando tutto rosso]: Professore, stavo solo ripetendo mentalmente... mi scusi... dopo le prometto che vengo volontario... non è che ho parlato o urlato, leggevo solamente... uffa... mi scusi professore...

Alfredo: Ale, ma tu come fai a rimanere sveglio con sole tre ore di sonno?
Alessandro: E' la paura della Frazzetto ce mi tiene sveglio!

[Giuliano tira i calci al banco di Alessandro]
Alessandro: Zeta la vuoi finire? Altrimenti mi alzo e grido a squarciagola "Zeta ama Mariarosa!".
Alfredo: Esatto, e io "Mariarosa la puttana!".

Annalisa [ancora interrogata in italiano]: ...Zeno poi aveva col padre un rapporto poi, che poi scoprirà poi dopo, essere dopo ancora più negativo...
Frazzetto: O_o?

Alfredo: E vai, abbiamo due volontari in scienze per domani!
Carlotta: Sìììììììì! E chi sono?
Alfredo: Garolla ed Emilio!
Carlotta: Peccato che Garolla Emilio sia una sola persona... -_-

Cronaca In Terza Persona [by Giuliano]

Oggi è proprio il giorno più adatto per aggiornare il blog. Stamattina non sono andato a scuola poichè altrimenti sarei stato costretto a beccarmi una bella interrogazione di Italiano su un argomento in cui non sono ancora ben preparato. Comunque la giornata di oggi è stata probabilmente una delle più divertenti per alcuni e una delle più massacranti per altri, e posso raccontarvi ciò che è successo grazie alle "testimonianze" dei sopravvissuti. Iniziamo con il dire che la prof. Frazzetto di Italiano si è subito arrabbiata poichè ero assente, essendo sicura che io non ci fossi soltanto per la sua materia: ma come si permette, dico io, una fattucchiera di quel genere a parlare alle mie spalle senza sapere niente di niente? Cara mia, se non hai le prove per lanciarti in queste accuse, la tua bella parlantina te la puoi anche sbattere in quel posto. E tanto per continuare, era arrabbiata per il fatto che noi con lei non facciamo casino: avete letto bene: PER IL FATTO CHE NOI CON LEI NON FACCIAMO CASINO. Diceva (con la sua voce da vecchietta, diventando rossa rossa XD): -Solo con gli altri vi comportate male, con me siete falsi: allora non conosco ancora bene la vostra vera personalità!-. Peccato che la nostra personalità non è neanche quella che mostriamo con gli altri professori non-frazzettiani ma è ancora peggio (v. video Momenti di Sclero). Vi dico subito subito che se oggi fossi stato in classe, durante questo rimprovero mi sarei messo a ridere apertamente e senza problemi. Per fortuna sono rappresentante di classe quest'anno e al primo consiglio di classe farò un'arringa incredibile mirata a smerdare i professori :D! Per fortuna alla fine della giornata, la nostra vera personalità ha preso piede e Matteo ha trovato un pallone nello sgabuzzino del nostro corridoio (già il fatto che la scuola metta i palloni lì e non in palestra dice tutto XD) e si è messo a giocare nel corridoio stesso. Arriva il bidello e dice -Wè che stai facendo?- e Matteo dice rivolto alla finestra che dà in palestra -Ma guarda un pò questi che lanciano il pallone in classe!- e il bidello prende il pallone e lo ributta in palestra pensando fosse entrato da lì...AHAHAAH! Anche i bidelli ormai sono rincoglioniti XD Poi alla fine della giornata Matteo prende un altro pallone e all'uscita va fuori dalla scuola e dal marciapiede davanti cerca di far andare il pallone sul tetto, colpendo fortissimo per 2 volte la facciata della scuola (ad un certo punto si pensava si fosse rotto un vetro) prima di mandarlo al terzo tentativo sul tetto..Appena fatto ciò escono da scuola la Costa, la Davero e la Romano (nostra prof. di Latino-Greco) che cercano di capire (invano) da dove venisse quel rumore vicino alle finestre (il rumore del pallone che sbatteva sulla facciata del Flacco XD). Per fortuna non è successo niente di che: se la Frazzetto ci avesse visto immagino che avrebbe capito in realtà il nostro carattere e avrebbe suggellato la fine della nostra carriera scolastica! Davide ed altri neanche sapevano di questo fatto poichè all'uscita presagendo che sarebbe potuto succedere qualcosa di pericoloso hanno preso la fuga XD Vi lascio pensare solo che cosa sarebbe successo se ci fossi stato anche io! Mi congedo con questa battuta del prof. Matta durante l'interrogazione oggi di Storia:

Matta: -De Liso, quali sono i territori persi dall'Italia nella prima guerra Mondiale?
Pesole (a bassa voce, suggerendo apposta erratamente): -L'Afghanistan! L'Afghanistan!-
Matta: -De Liso, questo suggerimento la dice lunga su ciò che pensa la tua classe delle tue conoscenza storico-geografiche!
Classe: (risa e versi animaleschi).

Un'ultima cosa: spero di non avervi annoiato perchè io "Non voglio onor nè titoli, nè diventar signore, per carità!...Ma voglio di questo pubblico fedele restare il servitore!" (cit. spettacolo che ho fatto a Roma :D :D)

giovedì 25 ottobre 2007

Aforismi e citazioni (pt. 11) [by Davide]










Romano

Romano: Bizzarro fuori! Forza fuori, mi hai rotto con questi versi. Fuori! Non sei un animale, non sei una bestia, sei un uomo! Fuori! Non sei un animale, fuori! Fuori! Fuori! FUORI!
Giuliano: Ma lei si accanisce sempre contro me...
Romano: Taci! Non mi sto accanendo contro di te! FUORI! Dalla preside, FUORI!

Mariella: Professoressa, posso uscire?
Romano: Eh sì, dai, mettiti anche tu... volete sempre uscire tutti nella mia ora...
Mariella [con aria altezzosa]: Guardi che le ho solo chiesto di uscire: è un mio diritto!
Romano: Sì, esci, va'...
Gabriele: Fatela uscire, così si toglie davanti e non se ne parla più!
Alfredo: Vattìn và... e rilasst, Mariè!
Matteo: Meh, vid se t' ne va', sciò!
[La "profff" Romano esterrefatta si esibisce nella sua celebre smorfia schifata]
Alfredo: Mi scusi prof, ma andava detto...
[Mariella esce sdegnata]

[Riporto testualmente l'ultima nota della "profff" Romano:]
"Gli alunni Forte, Vincenti, Pesole si dichiarano impreparati a causa della partecipazione agli DEI"
[NdR: gli "DEI" sarebbero i corsi di recupero]

Filograno
Walter [gridando a squarciagola]: FLAVIA, ACCENDI LA LUCE!
Filograno: Marani non siamo mica al mercato del pesce. Le luci sono fulminate, non siamo mica amanti delle catacombe!

Ipsi Nos
Frazzetto: La Coscienza Di Zeno all'inizio fu un fiasco totale. Fu.
Giuliano: E quand m' spiasc!

Alessandro [serissimo]: Oggettivamente le lezioni della professoressa Iurilli sono completamente inutili.
Davero: Ah, se lo dici tu...

[Si parla della terza prova d'esame]
Giuliano: Io alla terza prova mi giustifico, non so voi...

Alfredo [rivolto a Filippo]: Sai per caso dov'è via Fiume?
Filippo: Sì, dunque... allora...
Davide [passando di là]: Facilissimo: la parallella di via Torrente! Attento a non perderti, è lunga e tortuosa!

Giuliano [riferendosi a Filippo]: Ma secondo te lui è più Legno o Legnosus?
Davide: Mah... a questo punto dico solo che il diminutivo naturale di Filippo non dovrebbe essere "Pippo", ma "Pino"...

[Nell'ora di ed. Fisica Giuliano spinge Filippo, che sbatte sul muro e si fa male al gomito]
Giuliano: Madonna, Davide ho fatto male a Scarlactus...
Davide: E che problema c'è? Portalo dal falegname!
Giuliano: Giusto! Oppure all'ebanisteria!

[Matta sta chiamando gli interrogati in storia]
Giuliano: Davide ma che cazzo ti leggi il foglio dell'antijuve di Scarlactus?

[Entra in classe una ragazza]
Ragazza: Buongiorno. Scusate, qualcuno di voi vuole partecipare alle Olimpiadi di matematica?
[La classe scoppia in fragorose risate e "versi animaleschi" che durano per 10 minuti buoni. La ragazza, rossa in volta, scappa dalla bolgia]

[Il saggio di Filippo viene preso da Matteo, che prima lo bagna con l'acqua, poi lo straccia in due e lo butta dalla finestra]
Davide: Meh, Mattà, che così fai piangere Scarlactus!
Giuliano: Naaa, Scarlactus ha un cuore di legno!

[Nel bel mezzo di una spiegazione su Hegel]
Flavia D.M.: Alfredinoooo, amoreeeee, quanto sei bello oggi!
Matta&Alfredo: O_o


Matta
Matta: Uff, Pesole certe volte sei davvero insopportabile. Tu sai quando fai il bravo? Quando sei incazzato! Fai un po' il cane bastonato, su, deprimiti un po'!

Matta: Qual è la forma organica vitale più evoluta?
Flavia D.M.: La scimmia!
Matta: -_-'

Giuliano: Professore posso andare in bagno?
Matta: Senti, vicino alla finestra c'è un po' di spazio, piscia lì!

Matta: Carlone e basta parlare!
Filippo ["umiliato" e con un tono scocciatissimo]: Eh professore mi scusi, io non parlo mai... davvero non l'ho fatto apposta, non volevo... sempre quelli che non fanno niente riprende... uffa... mi scusi, non lo faccio più... questa è la prima e l'ultima volta... mi scusi, professore, mi scusi.

[Subito dopo un severo rimprovero di Matta, Giuliano chiede di uscire e rischia d'inciampare]
Matta: Ma Bizzarro è caduto dalla culla da piccolo? Gli si sono spostati i lobi del cervello? E' per questo che è così?
[Giusto per la cronaca, al suo ritorno ho dovuto faticare parecchio per convincerlo a non fargli fare una risposta suicida XD]

Adriana: Professore, a nome di tutta la classe: domani possiamo fare storia al posto di filosofia?
Matta: Eh? In una settimana dobbiamo fare 3 ore di storia e 3 di filosofia. Ora, quante ore abbiamo già fatto di storia?
Adriana: 3.
Matta: E di filosofia?
Adriana: 2.
Matta: Quindi la premessa per la tua silloge è sbagliata.
Adriana: Professore non si alteri... la mia è solo una proposta...
Matta: Eh ma qualunque cosa è una proposta. Pure venire domani tutti in mutande è una proposta!

Matta [spiegando cos'è l'inflazione]: ...tenete conto che in quei tempi per comprarti un paio di scarpe o portavi una carriola piena di banconote oppure eri un poveraccio e non ti cagava nessuno!

Matta [durante l'interrogazione di filosofia]: Qual è quella condizione ideologica che permette all'idealismo di essere puro idealismo e non solo un'idea?
Gabriele: Eh? O_o

Matta: La Germania non solo perse la guerra ma aveva un sacco di debiti con gli altri Paesi. Pensate, il delegato francese Clemenceau era prostatico... sì, insomma, gli faceva male la prostata, e disse: "Vorrei pisciare come loro piangono, altro che pisciar sangue ogni giorno!".

Matta [rivolto a Matteo]: Bello, apri il quaderno e prendi appunti: finiscila di mandare futili messaggi col cellulare...Vincè, idem con patate!
Andrea: Ah, buone le patate!

Andrea: Professore, come faccio a prendere 10 in filosofia?
Matta: Ti devi tagliare il pisello. Ti prometto che si tagli il pisello ti metto 10!

Matta [dopo una serie di interventi inutili]: Madonna, Adriana, tu sei peggio di una cozza pelosa che si attacca addosso!

[Emilio va in bagno e torna in classe dopo 5 minuti]
Matta: E tu da dove vieni? Eri uscito o sei entrato ora a scuola?
Emilio: Professore sono uscito 5 minuti fà
Matta: Ma non è vero. Sei uscito un'ora fà!
Giuliano [scherzando]: si professore: è uscito all'inizio dell'ora!
Matta: Hai visto Garolla? Lo dice pure il tuo compagno!

Matta: De Liso, oggi hai portato il libro?
Alfredo: ...
Davide: Alfredo, sveglia!
Matta: Madonna, De Liso, dimmi una cosa: tu ci sei, ci fai o sei semplicemente un tontolone?

Matta: Alla fine della guerra i fascisti non erano ancora sazi, volevano altro sangue. Tu andavi per strada e li vedevi tutti tristi dire "uffa, e chi dobbiamo impiccare, fucilare e ciabattare ora?"

[6 persone escono consecutivamente nell'ora di storia]
Matta: Speriamo finisca sto viavai...
Matteo: Eh professò, per due ore poi non possiamo uscire... abbiamo compito di latino
Matta: Sì, ma venite già pisciati!
Leonardo: Professore deve sapere che la "profff" Romano non ci fa uscire, ci prende i cellulari, ci mette così lontani che ci possiamo coltivare un terreno...ci porta in un lager. Dico io, non sarebbe meglio se portasse ognuno di noi in una classe diversa?
Andrea: Matteo, ieri hai visto "ciao Darwin"?
Matta: Non parlo più... O_o

[Appena finita una lughissima ramanzina sulla condotta, Giuseppe chiede di uscire]
Matta: Guastamacchia, ma hai la testa di paglia? Stringiti le chiappette o portati il pappagallo!

Matta: Dinanzi a Napoleone che entrava in carrozza a Jena, Hegel poteva atteggiarsi in due modi: o come Fichte, pensando "ma tu vedi che c'ha fregati sto stronzo qui", o come se stesso, pensando "meh, speriamo che con Napoleone Bonaparte, non un imperatorino col cappottone e il cappello a tre punte qualunque, si possa finalmente realizzare qualcosa".

mercoledì 24 ottobre 2007

MEGA AGGIORNAMENTO 2: Aforismi, Citazioni e GORGEOUS FLACCO!! [by Giuliano]

La giornata di oggi è stata davvero il culmine di tantissimi avvenimenti diversi accaduti in questa settimana e nella precedente. Per prima cosa iniziamo col dire che quest'anno la nostra classe si sta rivelando la "migliore" di tutto il Flacco, soprattutto per la grande scelta di musiche a nostra disposizione. Che intendo dire? E' presto detto! Nella nostra vecchia classe non funzionano più i neon e la scuola per poterli riparare deve chiamare la Provincia o molto probabilmente l'ONU, quindi, non potendo stare al buio, ci siamo trasferiti nella gigante aula di Storia dell'Arte. Qui ci sono due belle casse e un subwoofer abbastanza potente da poterci collegare l'Ipod e trasformare il Flacco in una discoteca stilosissima!! Il suono dei bassi arriva lontanissimo nella scuola, addirittura al terzo piano!! Proprio ieri abbiamo ballato in classe (io anche sulla cattedra :D) sulle note di "Heater" e di "Put your hands up for Detroit", qui sotto potete vedere i video (passati alla storia come GORGEOUS FLACCO e LA COMPONENTE DELLA E!! :D )








Naturalmente dopo ciò che abbiamo combinato ieri, i prof. non potevano non rompere le palle come al solito. A parte il fatto che la nostra aula di Arte ci è stata aperta all'inizio della giornata solo all'arrivo della Vice-Costa, la Frazzetto è venuta in classe durante l'ora di Matta e l'ha chiamato fuori in disparte (anche se intelligentemente gridando ha fatto sentire a tutti ciò che diceva). Le sue parole: -Sono umiliata! Sono! Sono umiliata! Umiliata! Sono!-. Matteo prontamente l'ha imitata con una voce da vecchietta: splendida imitazione, mentre io ridevo con la lingua da fuori XD Poi oggi compito di greco impossibile in un'altra aula ancora (ormai ce le stiamo girando tutte), sul cui muro abbiamo lasciate le impronte delle mie Converse, delle Shox di Mattà e delle Adidas di Wolter. La Romano durante il compito a chiesto a Scarlactus e Wolter se ne sapessero qualcosa, ma naturalmente non hanno detto niente.
La parola d'ordine della nostra classe? OMERTA'!! Comunque a parte questo il compito è iniziato in ritardo perchè Andrea, Ambra e..Leonardo sono venuti in ritardo e la prof. ha gridato come una pescivendola incazzata XD Naturalmente la versione era pure impossibile (più che tradurre abbiamo riso perchè la versione parlava di navi di argilla che entrano nei tempi XD) e io passerò con facilità (FACILE!) dall'8 al 4 :D Spero davvero di poter quest'anno parlare al consiglio di classe per dire ai professori di come ci stanno LORO combinando a noi: invece di aiutarci e di smetterla di prenderci anche in giro (perchè alcuni fanno anche questo) pensano soltanto alle nostre banali goliardate e non darci la gita per vendicarsi. Ma andate a quel paese, pagliacci!!!
Ecco a voi una bella serie di Aforismi e Citazioni!! CIAUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!


[Andrea cerca di entrare in ritardo massimo]
Matta: No Andrea, vai, vai!
[Andrea esce sconsolato]
Matta: A volte non so se mi fa pena o indifferenza! Ma come si fa a vivere così?!?
[Poco dopo bussa la porta]
Matta: Chi è? Il nuovo Vincenti all'attacco?
[Era il bidello]

Matta: [ad Ambra che ha il gesso al braccio]: Vuoi che ti do un colpo di gesso in testa?

[La Romano mi ordina di leggere, ma giacchè avevo il libro chiuso perchè non stavo seguendo, prendo quello di Filippo che era aperto]
Romano: Bizzarro, ma tu sei pazzo, folle! Perchè togli il testo a Carlone? Sei privo di cervello!

Davide: Pippo mi dai una penna?
Pippo: [con la voce umile] Eh, mi è stata distrutta!

Ambra: Trizio, ma tu partecipi allo sciopero?
Trizio: No, non credo...
Ambra: Oh, ma hai rotto le palle!
Davide: Ma non sarebbe più corretto dire "Mi hai rotto le ovaie"?
Ambra: Giusto! Mi hai rotto le ovaie!

[Matteo e Pucius si spingono davanti al professore per andare in bagno]
Matta: Cazzo, ma siete proprio deficienti!

[Io batto con le mani sulla spalla di Peppo a mò di batteria]
Romano: Bizzarro, la schiena di Giuseppe non è una batteria? Vuoi accomodarti di nuovo fuori?

Carlotta [mostrandomi il pugno]: Pizeta Mezzi, ora ti faccio diventare Pizeta Un Quarto!

Filograno [con De Bellis alla lavagna]: De Bellis, ma ha un appuntamento? No, perchè vedo che stai correndo nello scrivere!
Classe: HIIIIIIOIIIIIIIIII!
Filograno: O_0

martedì 9 ottobre 2007

Aforismi e citazioni (pt.9) [by Davide]

Preside
Preside: Beh, Giandonato, hai voglia di usare aggeggi tecnologici anche alla prova di maturità?
Davide: No, no, può bastare così...

Preside: State attenti, che per passare alla prova finale non dovete avere più di 2 debiti leggeri.
Matteo: E io che pensavo che se ne potevano portare 5 come gli altri anni...

Matta
Matta [spiegando Hegel]: Per esempio, c'è anche chi dice: "amore mio, ti amo, per te mi getterei nelle fiamme", ma poi bisogna vedere se lo fa davvero. Io ad esempio non lo farei mai.
III D: Ah, ecco... O_o

Gabriele: Professore posso andare in bagno?
Matta: Va bene, già che vai prendimi il libro di storia in sala professoria.
Gabriele: OK.
Matta: Oh, però prima di prendere il libro lavati le mani.
Gabriele: ...

Matta: De Liso, ma stai seguendo? Ti vedo disattento, non hai nè il libro nè il quaderno...
Alfredo [destandosi dal suo caratteristico torpore]: No, professore, il libro ce l'ho!
Matta: Sì, ma è tuo o di Panaro?
Carlotta [tirando il libro verso di sè]: E' di Panaro, professore...
Matta: E lo sapevo... e certo, per uno come te è dura, un'impresa immane, portare questi pesi ogni mattina. Giusto per curiosità, che ti porti nella cartella?
Alfredo: Ma guardi che questo è un caso, il libro lo porto sempre!
Matta: E ti porti pure i panini, la Coca-Cola, la merendina... eh, De Liso?
Alfredo: No, quelli li porta lui [indicando Giuliano].
Matta: Perchè, Bizzarro, che ti sei portato?
Giuliano: Mah, un sandwich prosciutto cotto e certosa.
["Versi", grida e risate generali]
Matta: Ma che classi di pazzi...
Matteo: Suvvia, professore, che con noi si diverte...
Matta: Sì, sì, come no...

Matta: De Liso, ma stai dormendo?
Alfredo [con voce visibilmente assonnata]: No, è la mia posizione d'ascolto...

Frazzetto
[Giuseppe cerca di spiegare per oltre 15 minuti la posizione di Vitangelo Moscarda davanti allo specchio, ma la Frazzetto pare non capire.]
Frazzetto [grida all'improvviso]: Ahhhhhh, ora ho capito!
[Tutti sobbalzano dalle sedie, Flavia De Marco e Mariarosa urlano spaventate, Alfredo si desta dalla sua "posizione d'ascolto"]

[Giuliano porta il libretto delle giustifiche alla cattedra.]
Frazzetto [leggendo il libretto]: Giuliano, ma hai sbagliato a firmare, si mette prima il nome e poi il cognome.
Giuliano: Vabbè, a me piace così... non è facoltativo?
Frazzetto: No, ti prendono per un ignorantone!!
Davide: Come sempre, con la Frazzetto, è "tutto sbagliato"!

Frazzetto: Italo Svevo. Nome che ricorda l'Italia e...
Gianleonardo: La Germania!
Frazzetto: Sì, come no...

Iurilli
Iurilli: Flavia vuoi riassumere il riassunto?

[Diciamo cazzate in classe]
Iurilli: Con voi non si può leggere, non si può parlare, non si può spiegare, non si può interrogare, non si può fare niente. Volete fare almeno una proposta operativa?
Ambra: Eh, proprio oggi che Vincenti non c'è!
Davide: Tipo Paul McCartney?
Giuliano: No, direi tipo Harrison Ford!
Ambra: O_o?

[nessuno segue la lezione d'inglese]
Iurilli: Allora, chi sta ascoltando?
[Matteo farfuglia qualcosa a bassa voce]
Iurilli: Nessuno, Matteo?
Matteo: No, no, ho detto "scarlactus"...
Davide & Giuliano: IOHIIIIIIIIIII [verso ormai divenuto classico]
Iurilli: O_o?

Iurilli: We are analysing...
Matteo: Annalaisa?

Iurilli: Catherine è capricciosa...
Davide & Matteo [all'unisono]: ...4 formaggi...

Caroppo
Caroppo: Se V con t è maggiore di V con f il corpo andrà oltre l'infinito e oltre...
Davide: Un po' come ha fatto Buzz Lightyear?

[Filippo è alla lavagna per fare un esercizio di fisica]
Caroppo: Allora, ti ricordi quella formula simile a Coloumb?
Filippo: Oh, professore, non è che mi posso ricordare tutto... non è mica semplice!
Caroppo: Carloncino, sta' calmo!

Romano
[Davide e Giuliano alzano il banco di Filippo con i piedi]
Romano: Bizzarro, fuori. Fuori, fuori! Anzi, no, và direttamente in presidenza. Forza, vai fuori, fuori, Bizzarro, fuori, FUORI!
[Giuliano s'avvia desolato verso la porta...]
Romano: E tu Carlone! Carlone! CARLONE! Mi meraviglio di te! Non adescare alle sue trappole, Carlone! Perchè alzi il banco di Giandonato, che sta seguendo la lezione? CARLONE!
Filippo [visibilmente impacciato]: Ma, professoressa, io non ho fatto niente...Cerco di tenerli a bada...il banco che ha visto alzarsi era il mio, non quello di Giandonato...
Romano [facendo la solita smorfia]: Rientra in te, Carlone, pensa a rientrare in te stesso.
Davide [a bassa voce]: Uh, quand m' spiasc, Scarlactus, quand m' spiasc!

giovedì 4 ottobre 2007

Il Fabbro Zeta [by Davide]

Ebbene sì amici ascoltatori, la III D sta allargando sempre più i suoi confini: abbiamo aperto un opificio nuovo di zecca, con annessa relativa strumentazione e un ottimo fabbro specializzato nello sfasciare sedie di qualsiasi tipo! XD

Sulla falsariga del reportage sui bagni del Flacco, i vostri giornalisti preferiti vi condurranno stavolta in un inedito e affascinante viaggio dietro le quinte della nostra fabbrica.
(Perdonate le inquadrature un po' traballanti, ma era in corso una lezione sul terzo principio fichtiano, quindi le condizioni di ripresa non erano proprio delle migliori...)


Voce, riprese e montaggio a cura di: Davide G.

MEGA AGGIORNAMENTO: Aforismi e citazioni (pt.8) [by Giuliano]

Oramai siamo arrivati ad un livello infinito di battute e figure di merda varie in classe, che potremmo anche scrivere un libro :D. Eccovene alcune incredibili!!

Abatantuono: Macchia, apri il libro, che almeno vedi le figure!!

Matta: Questi princìpi valgono sia per gli uomini che per i pezzi di legno.
[Tutta la classe scoppia a ridere: si sentono risatine e singhiozzi]
Matta: 0_o

Matta: Vincenti, silenzio! Controlla il tuo apparato fonatorio, sii uomo, controlla il tuo istinto. Taci, e non biascicare!
Andrea: Ok, non biascico più...
Matta: E dallle! Non rispondere!
Andrea: Ok, non rispondo più!
Matta: -_-'

Matta: Hegel scrisse nella prefazione della sua opera, una forte critica alla filosofia di Schelling. Schelling lesse questa prefazione e si incazzò come una bestia nera!

Matta: La sintesi Hegeliana non è più-meno, nè meno-più, ma più-più meno-meno!
Flavia DM: Eh?
Matta: Stai zitta tu! Pensa a mangiare le salsicce!

(Tiro fuori un paninazzo con salame e stracchino)
Matta: Bizzarro, leva quel panino!
Io: Ma professore, non posso mai mangiare!

Matta: Bizzarro, dove vai?
Io: In bagno!
Matta: No siediti, è inutile che ti alzi come un mercoledì in mezzo alla settimana!
Io: Ma professore! :(
Matta: Vabbè vai, basta che non fai quella faccia da cane bastonato!

Matta: Nella storia non esiste la controprova: vedete Vincenti? E' nato così e morira così!

[Favia appena entrato si siede e si rialza]
Favia: Prof. posso uscire?
Matta: 0_o

Frazzetto [serissima]: ...se cadesse il cielo di carta, si perderebbero i vecchi valori classici e si cadrebbe nell'oblio. Oreste diventerebbe Amleto!
Davide: Cazz!!

Abatantuono: Quello non è un libro di scienze!
Leo: Uh, è vero, non me ne ero accorto!

Zeta: [dopo aver avuto un cazzotto da Alfredo sulla spalla] Ahiaaaaa (e fa un verso)
Filograno: ...e immagino che questo sia lo stridio di Bizzarro!...cos'è Bizzarro, ti hanno ucciso?

Caroppo: [dopo due settimane in classe si ricordava di tutti gli alunni tranne che di Davide]: Giandonato, ma sei nuovo in questa classe? Ti hanno trasferito da un'altra scuola?
[Tutti ridono spropositatamente compreso Scarlactus che Caroppo guarda male]

Frazzetto: Alfredo, tra poco ti addormenti, tra poco: ho un tono che fa addormentare, ho?
Alfredo [appoggiato col braccio sul banco]: No, prof.ssa, questa è la mia posizione d'ascolto...
Frazzetto: 0_o

Caroppo: Mi sento in un professionale di taglio e cucito!

Romano [a me]: Ma tu ti diverti, ci tieni così tanto a presentarti in questo modo, da μαργός (stolto)? Per dirlo alla barese, questo è il tuo priscio, Bizzarro?

Leo: Professore, io e gli altri abbiamo un piano di espansione ragionato per conquistare Iran, Iraq, Pakistan, Palestina, Libano, Kuwait, Nepal e Cina. Poi asfaltiamo tutto e ci facciamo sopra campi per giocare a pallone...
Matta: Si, e poi ci mandiamo De Liso a giocare!!

Matta: Che cosa stai facendo Bizzarro? Dai pugni a caso dietro?
Trizio: Non mi sta dando pugni, mi sta strappando il quaderno!
Matta: Bizzarro ma tu sei proprio matto! Ma te l'hanno mai fatto un bel palliatone? Di quelli che ti fanno la faccia gonfia gonfia?

Matta: Garolla, ma vuoi smettere di masticare la gomma! Non posso fare lezione e vedere quelle ganasce che si muovono! Sembra che hai un tremore (e lo imita)
Emilio: Vabbè non la mastico!
Matta: E che fai la tieni in bocca? Anche io una volta ho provato a tenerla per 3 giorni ma non mi è piaciuto affatto! Buttala via!
Io: Professore, io la ingoio sempre!
Matta ed Emilio: 0_o

mercoledì 3 ottobre 2007

Zeta, Mattà e le macchine da scrivere [by Davide]

In classe abbiamo anche due scrittori!
Ecco a voi Zeta (Giuliano) e Mattà intenti a scrivere a scuola un nuovo post per il nostro Blog XD

martedì 2 ottobre 2007

Aforismi e citazioni (pt. 7) [by Davide]

Romano
[Durante l'appello]
Romano: Amendolara?
Mariella: Presente!
Romano: Balena?
Flavia B: Presente!
Romano: Bizzarro?
Giuliano: A rapporto!

Romano: Andrea, cos'è un verbo deponente?
Andrea: Se non vado errato, ha forma passiva e signifiato attivo. Tiè! [facendo un gestaccio verso la finestra]
Romano [facendo la solita smorfia schifata]: A chi?
Andrea: Alla signora dell'ultimo piano che diceva "tanto non lo sai"!
Romano [sbalordita]: Andrea è un folle...!

Romano: Di chi è questa frase?
Matteo: Cicerone!
Flavia B: Plauto!
Giuliano: Seneca!
Romano [schifata]: E' di Seneca...
Giuliano [alzandosi e gridando a squarciagola]: SI' CAMPIONE!
Romano: O_o

[Gabriele segue attentissimo la lezione]
Romano: Macchia non prendere in giro te stesso, perchè a me non riesci a prendere in giro. Lo sappiamo tutti e due che stai facendo solo finta di seguire...

Romano: Si può usare l'indicativo futuro nell'ipotetica di II grado?
Matteo [gridando] SI'!
Romano: E in che caso?
Matteo: Ah, questo non lo so... :-(

[Sono interrogato in latino. Giuliano mi chiama al telefono che come al solito tenevo silenzioso. Per sbaglio spingo il tasto del vivavoce]
Giuliano: [si sente la sua voce dal mio telefono]: Guarda Ale, sto chiamando Davide...
Davide: Cazzo, chiudi!
Romano [sbalordita]: Giandonato che turpiloquio!
Davide: Accidenti a te, Zeta!

Romano [rimproverando Filippo]: Carlone!
Matteo: [imitando la voce della prof]: Scarlactus!
Giuliano [imitando la voce della prof]: Pippus!
Davide [imitando la voce della prof]: Legnosus!

Matta
[Flavia B. interrompe per l'ennesima volta il monologo di Matta]
Matta: Vabbene. Su, sentiamo la teoria Baleniana...

[La classe si lamenta dei troppi compiti per il giorno venturo]
Gianleornardo: No, vabbè, però bisogna dire che il professore anche l'anno scorso era molto equilibrato e ci ha sempre voluto bene...
Matta: Uè, basta con queste leccate!

[Matta si prepara ad interrogare in filosofia]
Giuliano [in preda a scleri e conati]: Sto per cacare Fichte!

Matta: Vincè, che pensi riguardo il metodo del primo principio fichtiano?
Andrea [giocando al cubo di Rubik]: Eh? riguardo cosa?

[Andrea, con la sua celebre maglietta nera con citazione di Ezechiele 25.17: "il cammino dell'uomo timorato...", continua a giocare col cubo di Rubik]
Matta: Uò, Pulp Fiction, ma vuoi finirla col cubo di Kubrick? Segui che ti fa bene...
Andrea: Ah, ma lo ha visto Pulp Fiction? Comunque Kubrick non c'entra una mazza...

Matta: "I nomi sono puri accidenti". Chi lo disse?
Matteo: Kant!
Giuliano: Platone!
Gabriele: Fichte!
Davide: Cartesio!
Flavia B.: Aristotele!
Alfredo: Rocco Siffredi!

Gianleonardo: Non rompete i coglioni, fatevi i cazzi vostri!
Matta: E smettetela di parlare così volgarmente! Non ci vuole niente a mettere un "cazzo" o un "coglione" quando vi pare, eh?

Matta [cercando di spiegarci la "Dottrina Della Scienza" di Fichte]: Oh, praticamente Fichte coleva dire che è come quando uno dice di saper nuotare, ma una volta che si tuffa in acqua fa glu glu glu glu e affonda... capito ora?

Filograno
[Nell'ora di matematica Giuliano si studia geografia astronomica]
Filograno: Bizzarro ma quel libro non è matematica.
Giuliano: No, sta lì così...tanto per...
Filograno: Ah, ho capito, lo tieni lì solo per ispirazione... va bene allora!

Iurilli
[In laboratorio dobbiamo presentare il lavoro fatto su PowerPoint, ma la musica di sottofondo non parte]
Giuliano: Dai, lo metto io l'audio [e fa partire la suoneria del cellulare]




E per per finire, un'ultima chicca:
Oggi, dopo le spinte, le cadute e le colluttazioni sulle scale in preda alla solita furia omicida alla sola vista dell'uscita di sQuola, Alfredo ha preso di forza la bottiglia d'acqua di Giuliano e l'ha lanciata sul cofano di una Mercedes, credendola vuota. Dall'abitacolo, manco a dirlo, è uscito all'istante il classico "pacchiano" barivecchiano: testa pelata, giacca in pelle nera, jeans strappati, cintura scamosciata, un tatuaggio di 10 cm sull'avambraccio sinistro e la trippa che gli fuoriesce dai pantaloni.
Incazzato nero, ha adocchiato subito Alessandro che stava lì per caso cercando di sfuggire alla ressa, e sputazzando di qua e di là
gli sbraita in un ottimo dialetto barese: "Uè cì è stat? Ci è stat? Trmòn, cì è stat a lanciar l'hacc dò?". L'intrepido Ale non ha perso tempo e ha indicato a caso, sfortunatamente verso Giuliano che gli stava avanti. L'autista allora, balzato innanzi a Zeta, lo prende per un braccio e bercia: "Ah sì stat tu, eh? Trmòn vìn dò, vìn dò che t'ha dà caricà, vìn dò coglione che non sei altro, che t'ha dà caricà, acsì impar a fasc ù trmòn!".
Insomma, morale della favola,
io ero piegato in due dalle risate, Alfredo era scappato via già da un pezzo (strano eh?), Alessandro se n'è sbattuto altamente di tutto e il povero Z, che per una volta non c'entrava nulla, in un modo o nell'altro s'è riuscito a liberare dalla morsa famelica ed è fuggito come avesse il diavolo alle calcagna!

sabato 29 settembre 2007

Aforismo e citazioni (pt. 6) [by Giuliano]

[Durante la spiegazione della versione]
Romano: Giuliano, che senso ha questa frase?
Giuliano: (con sincerità) Per me a dire il vero non ha un senso!

[Durante la lezione di Arte]
Montuori: Ecco, ne è un esempio questa pietra (ne tira una fuori dalla tasca). La porto sempre con me: è un lapislazzulo afghano.
Classe: 0_0

Matta: L'uomo è come se fosse diviso!
Matteo: De Liso?
Matta: Non De Liso, DIVISO! Favia, sciacquati le orecchie e non fare lo sciocco!

Davide: Uè! Tu sì Favà?
Matteo: Sì e tu cì sì?
Davide: Giandonà!

Filograno: Voi siete più bravi di me: rispondete a tutto! Allora possiamo andare avanti ancora con questo argomento!
Giuliano (alla classe): Oh, ma che rispondete a fare?

[Ad un nome sconosciuto pronunciato da Matta, tutta la classe, ridendo, fa il verso HIIIIII!.......Matta lo fa con noi, un pò sprezzante :D]

[In corridoio]
Davide (a Giuliano): Zeta, dove vai?
Giuliano: In classe a fare casino, vuoi venire?
Davide: Ok, sciam!

Flavia (a Caroppo): Prof., Mastromatteo mi ha sequestrato la penna!
Caroppo: 0_0

Andrea: Ho perso gli occhiali da sole!
Giuliano: Prova a chiederli a Capitan America!

Caroppo: Come per esempio per i...pixel!
Matteo: Pixel? HIIIIIIIOIIIII!
Caroppo: Matteo, ma perchè ridi come uno stupido?
Matteo: No, è una cosa che sappiamo noi...
Giuliano: Cosa nostra!
Caroppo: Siete tutti matti!

Primi di giorni di scuola e...prime note! [by Giuliano]


Eccoci con un altro aggiornamento di questo fantastico blog, dopo una giornata che insieme a tante altre precedenti ci ha fatto sbellicare dalle risate. Tutto è reiniziato come al solito: cas(s)ino in classe, minacce di scioperare per un orario che fa davvero schifo (soprattutto per le ore in cui vengono inserite le lezioni frazzettiane), io che vengo buttato fuori dalla Romano mentre cercavo di capire perchè se colpisco col martello il ginocchio il piede si muove, note varie perchè nessuno porta in cartella il vo-ca-bo-la-rio e/o i libri giusti (al massimo io mi limito a portare un bel paninazzo con salame ungherese e stracchino o martello e pinze per rompere la serratura della finestra sigillata dal bidello-coglione, oltre a qualche DVD per fare commercio illegale in classe :D), ed inoltre una nota memorabile tra le tante della nostra storia! Facile per Andrea essere scoperto a fare qualche quiz per l'esame della patente con il libro dei questionari, facendosi aiutare da Peppo e Wolter! Naturalmente la reazione della prof. Romano è stata del tutto esagerata! Una bella nota(che solo lei avrebbe potuto scrivere per un motivo così banale), con scritto addirittura il titolo del libro che Andrea stava leggendo...Vi riporto il tutto:

"Vincenti durante l'ora di lezione di Latino della IV ora, è colto intento a leggere: -Questionario per la patente di guida A e B-.

Naturalmente Andrea ha risposto alla prof. dicendole di non avere parità di giudizio, facendo scoppiare una discussione abbastanza accesa tra le due parti..Insomma la situazione in classe con i professori è tutt'altro che serena e si avvia verso una brutta strada, probabilmente la stessa intrapresa da Wolter, Matteo e Andrea per fuggire dalla scuola dopo esserci entrati, il giorno dell'ipotetico sciopero contro Fioroni :D. Ma questo è solo l'inizio di alcuni degli innumerevoli avvenimenti accaduti in questi giorni, dei quali presto riporterò le battute più spassose. Facile per me!! Vi lascio con un colpo-mentata. Ciauuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!

lunedì 17 settembre 2007

Aforismi e citazioni (pt.5) [by Davide]

E' passata appena una settimana dall'inizio della sQuola, e già iniziano le prime perle di saggezza dei nostri "simpaticissimi" prof:


Matta
Matta: Mamma mia Bizzarro, che voce cavernosa! A bella posta poi!
Giuliano: Ehm... a dire il vero non so neanche che significa avere la voce cavernosa...
Matta: -_-'

(Durante una spiegazione di filosofia sul significato di infinito, Giuliano mette gli ultrasuoni al telefono a massimo volume)
Matta (con voce caustica): Bizzarro, da dove viene questo fischio? Ne sai qualcosa?
Giuliano (fingendosi sorpreso): No, forse viene da fuori?
Matta: Sì, forse dall'infinito?

(Durante la spiegazione della vita di "Immy" Kant)
Matta: ...a quel tempo Kant non lo conosceva nessuno, era un semplice professore di filosofia; solo dopo molto tempo divenne un mostro sacro, pilastro del pensiero contemporaneo.
Gianleonardo: Un po' come se fra un centinaio d'anni lei doventasse fortissimo...
Matta: Pesole ma perchè non ti bevi un bel bicchiere di bromuro?

Matta (parlando di Fichte): Eh, non guardatemi così; Parmenide avrebbe accettato una cosa del genere.
Matteo: Parmenide? E mo' da dove è uscito? O_O

Matta: Ci sono uomini che arrivano a una certa età, ma le mogli appassiscono: hanno bisogno di carne fresca!

Matta (in tono discorsivo): ...e sapete come si dice missione in tedesco?
III D: (silenzio)
Matta: Indovinate un po': "beteilingung", mentre "bestellen" è il participio.
III D: Ahhhh, ecco! O_o


Caroppo
Caroppo: Su questa forza abbiamo parlato anche la volta scorsa, scusate la rima.
III D: O_o?

Caroppo (alterandosi dopo un errore di Alfredo): Stronzate, stronzate! Allora non hai capito davvero 'na mazza!

Caroppo (spiegando la terza legge della dinamica): Se anche ci sollevassimo in aria e dicessimo "vieni terra, vieni", la terra non si solleverebbe.

Caroppo: La gravitazione universale fu scoperta da Leibniz in una forma e da Newton in un'altra. Peccato che erano tutt'e due sbagliate...

Caroppo (leggendo un esercizio dal libro): Oh, siccome è troppo facile, complichiamoci un po' la vita.
Giuliano (ad alta voce): Massì dai...

Caroppo (arrabbiatosi dopo una stupidata di Flavia B.): Ma chi vi ha detto che ai corpi serve forza per muoversi? E' UNA GRANDISSIMA CAZZATA! La forza serve ai corpi per accelerare, non per muoversi. (calmandosi e sedendosi alla cattedra) Grazie signore.

(Dopo un intervento a sproposito di Andrea)
Caroppo: Andrè, ma che ce ne sbatte se il tuo intervento è vero o è una cazzata?


Filograno
(Facendo l'appello)
Filograno: Marani?
Walter: Presente!
Filograno: Ah, tu sei il fratello di quello scapocchione dell'altra classe.

(Andrea ed Emilio si picchiano per scherzo)
Filograno: Oh, finitela, che mo' vengo io a fare a mazzate con voi!

Filograno: Ma voi non siete niente: al professionale avevo un ragazzo che andava in motorino per i corridoi della scuola...

Filograno (guardando un fazzolettino sporco di gesso accantio alla lavagna): Questo è il vostro cassino?
Matteo: Ehm, chieda all'elettrauto...
Filograno: O_o

Ed ora due interventi che la dicono lunga sulla nostra "cultura storica":

Caroppo: ...questo teorema fù intuito nel 1600. Indovinate da chi!
Alfredo (raggiante): Da Archimede!
Caroppo: -_-'

Matta: Qual è stato l'evento più importante del 1881?
Flavia B. (gridando): E' morto Napoleone!
Matta (sbattendo la testa sul muro): Sì, sì, giusto...

lunedì 10 settembre 2007

Il nostro ultimo primo giorno di scuola [by Giuliano]

Ebbene si, oggi è stato il nostro ultimo primo giorno di scuola, o come dice Wal il nostro primo ultimo primo giorno di scuola (vabbè questa non l'ho ancora capita XD). Comunque siamo giunti all'anno finale, e quindi cercheremo di......studiare più del solito?.....comportarci in maniera più adeguata?...certo che no! Cercheremo di divertirci il più possibile, anche se un commento anonimo nel post successivo a questo ha detto: "per fare la scalata nel secondo quadrimestre, non potete divertirvi più di tanto nel primo...altrimenti agli esami sarete penalizzati...". Spero non sia un professore, altrimenti dovremo chiudere baracca e burattini e (come facciamo sempre io e Davide alla fine di un compito) cancellare le prove dei nostri misfatti. Comunque se lo è davvero, dimostra di non aver capito proprio niente della nostra classe! AHAHAHAHAH!
Per fortuna siamo nella stessa classe (quindi stesso posto nascosto per me per fare tutto meno che seguire la lezione).
La giornata di oggi non è stata niente di che, tranne le solite cose:
- primo rimprovero per Golfred
- Caroppo (nuovo prof. di Fisica) che dà un cazzotto potentissimo sulla cattedra
- Flavia che, alla domanda di Caroppo -Come vi troverò quando entrerò in classe?-, risponde dicendo -Odio essere retorica!- XD
- Golfred che giura sull'onore di rimanere tranquilli in classe (si certo, anche secondo me).
- Caroppo che chiede se abbiamo usato la calcolatrice e Alessandro che risponde: -Certo, per calcolare le quote alle scommesse della Snai!-.
Tra l'altro ho dato il solito calcetto al muro, scoprendo dopo che nella classe accanto c'era la Frazzy che spero domani non dirà niente XD. Poi alla fine della giornata, noi soliti con la 3E abbiamo aperto lo spumante portato da Wal, sulle note di Crocodile Rock, e ce lo siamo scolato fino a quando siamo usciti. Insomma tutto come al solito: svarionèscion massimo per noi. Ed eccovi la foto della giornata (cliccate per ingrandire):


Ciauuuuuuuuuu!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 14 agosto 2007

Back on the Blog! [by Giuliano]

Ci siamo. Dopo ben due mesi sono ritornato ad aggiornare questo splendido blog, che per un motivo o per un altro, un pò perchè sono stato fuori, un pò perchè non ho avuto molto tempo avevo un pò tralasciato. Siamo alla vigilia di Ferragosto che purtroppo, se da una parte rappresenta uno dei momenti + belli dell'estate, dall'altra precede non di molto l'inizio della scuola. Manca meno di un mese purtroppo!
Quest'anno, essendo per la nostra classe l'ultimo, nel primo quadrimestre sarà una vera pacchia, ve lo assicuro. Ci divertiremo alle spese di tutti, compresi i professori naturalmente, come e più del solito. Ho delle nuove idee incredibili per smuovere la noia di tutte le mattine a scuola! Speriamo di non avere 5 in condotta, altrimenti dovremo cambiare il nome del blog ed io non so se si possa fare XD Nel secondo quadrimestre però ci aspetta una lunga scalata verso gli esami di maturità, che io temo come nient'altro: per me sono una sorta di Giudizio Finale, altro che! Anche se alla fine ne usciremo sani e salvi, ne sono certo! Beh, aspettando Davide che presto dovrebbe tornare ad aggiornare anche lui il blog, vi lascio con una foto di Alessandro e Pucius mentre facevano insieme a me la centrale elettrica a casa mia (cioè ci flippavamo davanti alla play, al pc ed al portatile) e un paio di foto di Wolter e sempre di Pucius in una calda serata a casa di Andrea. Ciauuuuuuuuuu!!

P.S. Ho tolto l'avvio automatico di Twist and Shout! Se volete sentirla basta che cliccate su Play nel post dedicato!


giovedì 21 giugno 2007

Questa luuu...gubre storia d'amore! [By Balà]

In ogni classe che si rispetti non può mancare un pizzico di romanticismo..
Ma soprattutto in ogni classe che si rispetti non può mancare una storia d'amore.. ma di quelle storie d'amore che ti fanno toccare il cielo con un dito.. di quelle storie che non puoi descrivere.. che ti travolgono di passione.. che ti rendono CIECO di felicità..
Non come Aladdin e Jasmine.. non come Alessandra e Costantino.. non come Romeo e Giulietta.. no non come loro.. molto di più..

Loro sono la CELLULA e il CLOROPLASTO.. non sono pazza... questi sono i nomignoli che usano nell'intimità presumo.. i loro nomi ehm.. normali sono Flavia De Marco e Alfredo De Liso..
Per quattro lunghi anni neanche uno sguardo.. quattro anni a litigare e a scannarsi.. e poi.. e poi galeotto fu il libro di biologia.. che li unì simbioticamente.. come le cellule..
Da un giorno all'altro hanno suscitato l'imbarazzo dei poveri malcapitati compagni di banco, tra cui ci sono anch'io.. E da un giorno all'altro abbiamo iniziato a sentire bisbigliare dolci parole come "MITOSIZZIAMOCI CLOROPLASTO MIO".. oppure "AMOREEEE.. COME SEI SEXY CON QUEL MAGLIONCINO A RIGHE ".. e poi abbiamo anche sentito i flebili innocenti bisbigli del suo Cloroplasto.. imbarazzato per cotanto ardore da parte della sua Cellula..



Insomma, diciamo che erano scene così smielate.. ma così smielate che sarebbe stato meglio non assistervi con lo stomaco pieno.. fidatevi, gli urti di nausea non sono certo mancati..

Ma ovviamente come tutti i grandi amori che si rispettino dovevano pure essere incisi da qualche parte.. Ad esempio Robin Hood incise le sue iniziali unite a quelle della sua Lady Marion su un albero.. e allora anche loro si sentivano in dovere di lasciare un segno tangibile del loro amore.. E poichè per fortuna la scuola è finita prima che potessero fare un bambino, hanno pensato di dare vita alla cosiddetta MESSAGGERIA DELLA CELLULA E DEL CLOROPLASTO, appuntandovi tutte le loro frasi più famose e appendendola proprio al posto del crocifisso..
Ma come sicuramente saprete, in tutte le fiabe, anche le più romantiche c'è un CATTIVO, un antagonista che si impegna a contrastare la felicità dei due innamorati.. Ebbene, in questa favola l'intruso ha un nome: NIKY.. Costui è ufficialmente fidanzato da un anno con la povera Cellulina Flavia e non può proprio tollerare l'idea che lei si sia innamorata del cloroplasto... L'impavido Alfredo si è dovuto mettere molte volte in pericolo per salvare la sua bella e amarla liberamente.. ma come Voldemort, il terribile Niky è sempre in agguato… e chissà quante ancora ne escogiterà per farli dividere..
Questa relazione però… è oggetto di invidia di una donna(... :D...)… che come la maga Circe cercava di ammaliare col suo sguardo penetrante il povero Ulis..ehm..Cloroplasto..
…E con la sua furia si scagliava contro la povera cellula intenta…
…a migliorare il proprio aspetto…
Cercando di sottrarle il suo specchio … forse
Oggetto della sua bellezza!!!!



Insomma, ora è estate e chissà cosa combinano i due bricconcelli, dovremo aspettare settembre per continuare a sognare con la loro bellissima favola, sicuri ovviamente che il loro amore continuerà anche l'anno prossimo e chissà per quanto tempo ancora.. Perchè come diceva il caro Gino Paoli.. questa è una luuuugubr.. ehm luuuunga storia d'amore!!!


Un caloroso saluto.. La vostra grassa Balà!

giovedì 14 giugno 2007

La parte romantica del Blog [by Francesca]

Questi 4anni al Flacco sono passati in un battibaleno... E appartengono proprio a questi anni i momenti + belli della mia vita...quelli che porterò sempre nel mio cuore e che riusciranno, ne sono sicura, a farmi sorridere anche quando il mondo sembrerà cadermi addosso...
Ed ora alcuni dei suddetti momenti, immortalati dalla sempre presente (e sempre carica :p) macchina fotografica d glo'...


I miei 18 anni..Solo 1pazza come me avrebbe potuto decidere 4 giorni prima del compleanno di festeggiare i propri 18anni..i risultati si sono visti..[v.g.il mio vestito...blehhhhhh..]


mandato sonoramente a ca---- il dj, ci siamo raccolti intorno alle eleganti danze presentateci da puccia e leo, accompagnate dalle auliche note del maestro favà..




quella di mary è stata la prima festa d 18anni della classe..Wal infatti era ancora invalido..

povero puccia...

ed ora la festa di uno dei componenti + "bizzarri" della nostra classe :) :)

Il Miracolo della 2D [by Giuliano]

Felicità! Questa è la parola che al meglio descrive la splendida fine di questo splendido anno scolastico! Avete ben visto tutte le nostre avventure, le nostre spericolate azioni e le conseguenze che hanno comportato (parlo del 6 in condotta) ed è normale pensare che in una classe del genere non tutti riescano a superare l'anno. Si, questo sarebbe pensabile in una classe normale di una scuola normale, ma in una sezione con professori buffoni e pagliacci (scegliete voi il termine più adatto XD), il risultato è più che mai imprevedibile. Infatti nessuno dei miei amici era convinto che tutti fossero alla fine promossi e solo io invece rimanevo del parere che per certo tutti ci saremmo salvati (oltre che una opinione era anche una speranza: la speranza di rimanere tutti uniti fino al giudizio finale della maturità). E infatti così è andata: nessun bocciato e quindi euforia generale, con Matteo che informato dell'esito dei quadri risponde al telefono a (come se rivolto ai professori): -Ma andate tutti a cagare!!-. Ed è logico parlare di miracolo, perchè di un miracolo si tratta: ad esempio Andrea, con circa 25 note sul registro, 41 ritardi se non di più (anche ingiustificati) e 10 assenze (+ il 6 in condotta al primo quadrimestre), è stato ammesso all'anno successivo suggerendomi proprio lui il titolo di questo post: grazie Andrea, sono felice per te ;) Quindi, anche se i prof. hanno salvato tutti, e di questo siamo loro grati, hanno dimostrato di essere poco seri dopo che sono stati tutto l'anno a minacciarci continuatamente di dimezzare la classe... Non si rendono conto davvero di che cosa succederà l'anno prossimo poichè oramai siamo convinti che non verranno mai presi seri provvedimenti, soprattutto giunti all'ultimo anno in cui tutti (e dico TUTTI!! vengono ammessi agli esami). Non so davvero cosa dire, un pò sono anche dispiaciuto per coloro che hanno avuto uno o due debiti magari immeritati (ad esempio il nostro caro Poconus/Zell) ma che, nell'atmosfera generale, di certo non positiva, hanno dovuto accettare. Per il resto sono davvero felice e soddisfatto, anche per quanto riguarda me (facile per me fare due interrogazioni di merda di Filosofia e avere 7 alla fine dell'anno) e tutti gli altri! Insomma l'anno prossimo il nostro comportamento raggiungerà degli apici incredibili, che si possono riassumere nel cambio del nome del blog da "6 in condotta" a "5 in condotta". Rimanete quindi online per tutta l'estate, nell'attesa di un nuovo anno e di una nuovo voto in condotta. CIAUUUUUUUUUUUUUUU!!!!!!!!!!!!!!!!!

Qui Andrea che riceve da Francesca il suo regalo!! ;)